Elettra Lamborghini spiega ai fan le ultime novità sul matrimonio con Afrojack: al momento le nozze potrebbero essere spostate.
Il matrimonio di Elettra Lamborghini potrebbe essere presto rinviato! Lo ha spiegato ai propri fan la stessa ereditiera. A causa dell’emergenza Coronavirus, infatti, molte nozze stanno slittando, e tra queste potrebbero esserci anche quelle dell’artista bolognese e del deejay olandese.
Purtroppo infatti l’emergenza sanitaria potrebbe non consentire aggregazioni e assembramenti nemmeno nel prossimo mese di settembre, quando in teoria il matrimonio avrebbe dovuto essere celebrato.
Elettra Lamborghini e Afrojack: matrimonio rinviato?
Al momento non c’è certezza, ma è probabile che il matrimonio di Elettra e Afrojack debba essere rinviato. Lo ha chiarito la stessa ereditiera rispondendo alle domande di alcuni fan su Instagram.
Queste le sue parole: “In teoria no, non è rinviato. Però non si sa se si possono organizzare matrimoni a settembre. Quindi boh, speriamo. Lo sapremo verso giugno“.
Ricordiamo che la Lamborghini e il suo amato deejay avevano dichiarato ai fan di essersi fidanzati ufficialmente solo lo scorso 27 dicembre 2019, con un post su Instagram in cui veniva mostrato anche l’anello regalatole dall’artista olandese:
Coronavirus: Elettra Lamborghini si sfoga sui social
Non solo matrimonio. L’artista bolognese ha in questo momento molte altre preoccupazioni. Da qualche giorno l’Italia è infatti entrata nella Fase 2 dell’emergenza Coronavirus, ma Elettra ha paura che presto si possa tornare alla Fase 1. In particolare l’hanno allarmata infatti le immagini degli assembramenti ai Navigli di Milano.
Questo il suo sfogo sui social: “Capisco che le persone abbiano voglia di uscire, ma le precauzioni? Nessuno con la mascherina. Pensa se tu lo prendi e non hai sintomi e lo mischi a qualcun altro. Lo state veramente prendendo alla leggera, io sto ancora presa malissimo, non esco, faccio torte… mi annoio“.
Insomma, l’artista di Musica (e il resto scompare) torna a dare il buon esempio sui social. Basterà a convincere le persone a non infrangere le regole?